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Nel corso dell'annuale Global Beauty Tech Forum, l'ospite speciale Ophelia Ceradini, vicepresidente di Digital Technology and Innovation presso The Estée Lauder Companies, ha condiviso uno sguardo all'interno della strategia beauty tech del gigante della bellezza, gli straordinari risultati finora ottenuti, e ciò che il futuro riserva per l'innovazione beauty tech in tutto il loro portafoglio prodotti. Ecco uno sguardo approfondito sui punti chiave tratti da questa approfondita intervista.
Conversazioni informali: Tecnologie digitali e innovazione in The Estée Lauder Companies
Il potere della prova virtuale
La Ceradini ha notato come la prova beauty iper-realistica abbia contribuito a trasformare il loro business. Questa soluzione è stata scalata da più brand (compresi Estée Lauder, MAC e Tom Ford Beauty), all'interno dei rispettivi portafogli, su tutte le piattaforme, dal negozio fisico all'online, e in tutte le categorie, compresi rossetti, fard, mascara e sopracciglia.
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La tecnologia beauty ha avuto uno straordinario successo, fornendo il 67% di aumento della conversione e durata della visita su sito web di 2,5 volte superiori.
L'importanza dell'innovazione cross-channel scalabile
Nel cercare modi nuovi e innovativi per coinvolgere i consumatori online, la Ceradini ha fatto notare l'importanza dell'innovazione scalabile in tutti i brand Estée Lauder e in tutti i loro canali. La pandemia ha lanciato una sfida all’accelerazione in determinate aree, per consentire ai consumatori di continuare essere coinvolti, e usufruire dell'esperienza personalizzata high-touch anche online, piuttosto che in negozio.
Skin tech AI in vetta
Ceradini ha indicato lo skincare come la categoria in più rapida crescita per Estée Lauder, specialmente durante la pandemia. Ha fatto notare la necessità di innovazione per aiutare le consumatrici a orientarsi fra le innumerevoli scelte. Ha anche annunciato lo sviluppo della Diagnostica Pelle AI di Estée Lauder, che ha lo scopo di aiutare a fornire un'esperienza personalizzata e altamente tattile per le consumatrici che acquistano prodotti per la cura della cute.
Diversità etnica e inclusività
La visione collettiva di Estée Lauder promuove l’inclusività e la diversificazione, sia come datore di lavoro di talenti diversi, sia come brand a cui i consumatori più vari si rivolgono per i prodotti. Ceradini ha sottolineato l'importanza di soddisfare le diverse esigenze delle consumatrici a livello globale, attraverso offerte tecnologiche e di innovazione, evidenziando come esempio lo sviluppo della tecnologia di abbinamento del tono del fondotinta.
La brand experience personalizzata
Secondo Ceradini, le maggiori tendenze future della tecnologia beauty includono combinazione video, live streaming e dati. Utilizzanto AI e machine learning insieme ai dati, Estée Lauder desidera offrire alle consumatrici esperienze più personalizzate e esclusive, sia online sia offline. È questo il livello di personalizzazione che, secondo la vice presidente, le clienti si aspetteranno dal percorso di shopping in futuro.
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