Autore: 
Se si parla di continua innovazione dell'industria della tecnologia della bellezza, l'intelligenza artificiale (AI) e la realtà aumentata (AR) sono al centro del rinnovamento. La Beauty Tech è diventata essenziale per la vendita al dettaglio e l'e-commerce, perché fornisce un'esperienza omnicanale, migliora significativamente il coinvolgimento delle utenti, e la sua personalizzazione dei dati e consigli personalizzati permettono ai brand di apprendere e servire le clienti ancora meglio di prima.
Perfect Corp., il principale fornitore di soluzioni tecnologiche beauty a livello globale, sta espandendo sempre di più i confini dell'innovazione tecnologica del beauty, e mettendo in evidenza le strategie digitali di cui i brand hanno bisogno per prosperare nel competitivo panorama della bellezza. In occasione della prima master series Global Beauty Tech di Perfect Corp., Wayne Liu, SVP e General Manager, approfondisce il modo in cui l'AI e l'AR risultano strumentali nel plasmare il futuro dell'industria tecnologica del beauty.
Ecco come AR, AI e la strategia omni-canale sono in prima linea nella rivoluzione tecnologica del beauty.
La realtà aumentata (AR) per il successo della prova virtuale
La realtà aumentata (AR) continua ad essere componente vitale dei moderni progressi della tecnologia di bellezza. Combinando visual computing, tracking facciale, mappatura digitale del colore e analisi delle ombre, e simulazione adattiva dell'illuminazione, l'AR è in grado di rilevare e analizzare le caratteristiche del viso in modo più accurato che mai. Questa tecnologia true-to-life utilizza il riconoscimento facciale in tempo reale e l'analisi delle caratteristiche del viso per identificare oltre 200 punti di riferimento sul viso dell'utente.
Utilizzando la funzionalità di prova virtuale AR di Perfect Corp., le clienti potranno testare e provare il trucco in tempo reale, grazie alla calibrazione intelligente dei colori e alla miscelazione dei colori per risultati accurati. Questa tecnologia di prova virtuale non solo fornisce risultati realistici su qualsiasi tonalità di pelle, ma si adatta e visualizza accuratamente il trucco in base ai tratti del viso e alle caratteristiche dell'epidermide dell'utente, il tutto adattandosi all'ambiente circostante. È questa “conoscenza digitale” che permette all'AR di alimentare il virtual try-on e di risultare veritiero proprio come la realtà.
L’intelligenza artificiale (AI) per una comprensione più profonda dell'utente
Accanto all'AR, l'AI utilizza la scienza dei dati, l'apprendimento automatico e la rete neurale artificiale per migliorare ulteriormente la brand experience di un utente e gestire i consigli personalizzati. Attraverso la potenza e la logica del deep learning, l'AI è in grado di “comprendere” viso, occhi, naso, labbra, zigomi e forma delle sopracciglia di un utente, così come l'acconciatura e la salute della pelle: non solo identifica questi diversi attributi, ma ne analizza le caratteristiche e le condizioni per fornire raccomandazioni di prodotti personalizzati e letture diagnostiche che parlano direttamente all'individuo.
Grazie al deep learning, la tecnologia di machine learning di Perfect Corp. è stata ulteriormente addestrata a comprendere e rilevare 8 condizioni di salute della pelle: punti neri, livelli di idratazione, arrossamenti, rughe, testure, occhiaie, livelli di oleosità e acne. Questa “automazione” intuitiva e in grado di apprendere permette alla nostra tecnologia di analizzare il viso e di fornire consigli individuali personalizzati ad ogni utente, comprese soluzioni dedicate alla cura della pelle, abbinamenti precisi di tonalità di fondotinta e posizionamento accurato del colore dei rossetti. Le esperienze beauty tech personalizzate sono rese possibili grazie alle capacità dettagliate dell'AI.
Sfruttare al massimo la beauty tech: Una strategia omnichannel per ogni touchpoint del consumatore
Affinché i beauty brand prosperino in un mondo digitale sempre più grande e in un mondo sconvolto dalla pandemia COVID-19, le tecnologie AR e AI devono essere incorporate in una strategia omnicanale che copra tutti i touchpoint del consumatore. Questo significa che le interazioni tra cliente e brand sul web e nell'e-commerce devono corrispondere all'esperienza che le utenti si aspettano nei negozi al dettaglio. Oltre che sul percorso del consumatore online e in negozio, i brand devono concentrarsi su un'esperienza utente coesiva attraverso canali social, App mobili, SDK e piattaforme mobili, che possono aiutare a guidare la conversione delle vendite.
Un esempio è il brand Estée Lauder, che ha visto un tasso di conversione 2,5 volte più alto grazie all’implementazione della prova virtuale per rossetti online, oltre che in negozio. L'iMatch™ Virtual Shade Expert dell'azienda ha usato l'AI per consigliare tonalità di fondotinta accurate e personalizzate, portando a una migliore conversione e a una maggiore fidelizzazione dei clienti.
Contemporaneamente, Benefit Cosmetics ha implementato la tecnologia AR per alimentare la funzione web Brow Try-On ottenendo risultati significativi. Attraverso un'esperienza direttamente su browser web con App YouCam incorporata, nei siti web partner, e sulla mini-app WeChat, Benefit ha visto un aumento del 20% degli add-to-cart dal suo sito e un impressionante aumento del 113% delle conversioni.
Queste storie di successo di brand rappresentano solo alcuni esempi di casi reali di implementazione di AI e AR. Integrando i fondamenti della tecnologia beauty per re-immaginare l'esperienza di bellezza del consumatore, i beauty brand potranno mantenere la posizione di avanguardia nella rivoluzione in continua crescita della beauty tech.
Ricevi i consigli degli esperti di Perfect Corp. e diventa parte della tendenza della beauty tech. Contattaci per i dettagli sulle soluzioni beauty tech apprezzate da più di 300 brand in tutto il mondo.
Leggi la nostra "Beauty Tech: The Complete Guide" per scoprire gli efficaci segreti del ROI.
